Di te amo le lunghe gambe,
puerili, lente,
aste tenere
soavi
che per spirali adolescenti salgono
infinite,
esatto tocco e fremito.
Di te amo le braccia
giovani,
che abbracciano fidenti
il mio squilibrio,
mani disvelate,
mani moltiplicanti
che accompagnano in fretta il mio incupito nuoto.
Amo il tuo grembo pieno d'ombra,
onda lenta e solinga,
dove si va facendo esausto il mare,
dove affondare sino a rompermi il cuore,
e di amore affogare
e piangere.
Di te amo i grandi occhi,
dove sondo la voragine buia della mia ansia,
per scoprire negli arcani
sotto l'oceano oceani.
Di te amo più di quanto riescano a dire
la mia parola
e la mia tristezza.
Vinicius De Moraes
splendida. Grazie.
RispondiEliminaGrazie a te :-)
RispondiEliminaBellissima!!!
RispondiEliminaUn cordiale saluto a Te angelo biondo che ci delizi con queste melodie del Cuore!
Claudio
Grazie Claudio :-)
RispondiEliminaMi tuffo nel tuo sorriso
RispondiEliminache sa di mare infinito
e nelle tue carezze
che sono onde,come
di risacca impaziente
che la sabbia distende
e poi vogliosa rivuole.ac
Grazie :-)
RispondiEliminaMarcus Vinícius da Cruz de Mello Moraes è stato un poeta, cantante, compositore, drammaturgo e diplomatico brasiliano, noto più semplicemente come Vinícius de Moraes
RispondiEliminaio lo ricordo nella canzone con la Vanoni
"La voglia la pazzia l'incoscienza l'allegria"
Bellissima.
Ciao Antonella.
Dora
Io ho tutto l'album, ciao Dora :-)
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