una sera senza stelle incontrai una ragazza dai capelli cenere e dagli occhi verdi dolce parlare mi donò ed io le domandai da dove venisse, da una stella lontana lei mi mi confidò era venuta per dare nuova luce ai miei occhi mi raccontò dei mondi aldilà del cielo dei soli e delle stelle in nuovi lontani cieli ove le nostre vite non giungeranno mai ma dove ognuno di noi è amato e con nostalgia ricordato come un figlio partito tanto e tanto tempo fa poi il cielo si aprì e apparvero le stelle sulle labbra mi baciò lasciandomi sapore di gelsi e di mirtillo leggera si librò verso Orione ed io piansi pervaso da tristezza e nostalgia. antonio cattino 4 Agosto 2012
una sera senza stelle
RispondiEliminaincontrai una ragazza
dai capelli cenere
e dagli occhi verdi
dolce parlare mi donò
ed io le domandai
da dove venisse,
da una stella lontana
lei mi mi confidò
era venuta
per dare
nuova luce
ai miei occhi
mi raccontò dei mondi
aldilà del cielo
dei soli e delle stelle
in nuovi lontani cieli
ove le nostre vite
non giungeranno mai
ma dove ognuno di noi
è amato
e con nostalgia ricordato
come un figlio partito
tanto e tanto tempo fa
poi il cielo si aprì
e apparvero le stelle
sulle labbra mi baciò
lasciandomi sapore
di gelsi e di mirtillo
leggera si librò
verso Orione
ed io piansi
pervaso da tristezza
e nostalgia.
antonio cattino 4 Agosto 2012
Sempiterno, nuotare verso l'orizzonte.
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