L'Albatro

sabato, settembre 29, 2012 0 commenti
Spesso, per divertirsi, gli uomini d'equipaggio 
Catturano degli albatri, grandi uccelli dei mari, 
Che seguono, indolenti compagni di viaggio, 
Il vascello che va sopra gli abissi amari.

E li hanno appena posti sul ponte della nave 
Che, inetti e vergognosi, questi re dell'azzurro 
Pietosamente calano le grandi ali bianche, 
Come dei remi inerti, accanto ai loro fianchi.

Com'è goffo e maldestro, l'alato viaggiatore! 
Lui, prima così bello, com'è comico e brutto! 
Qualcuno, con la pipa, gli solletica il becco, 
L'altro, arrancando, mima l'infermo che volava!

Il Poeta assomiglia al principe dei nembi 
Che abita la tempesta e ride dell'arciere; 
Ma esule sulla terra, al centro degli scherni, 
Per le ali di gigante non riesce a camminare.



Charles Baudelaire

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