Onda su Onda

giovedì, luglio 05, 2012 3 commenti


Che notte buia che c'è... povero me, povero me...
che acqua gelida qua, nessuno più mi salverà...
son caduto dalla nave son caduto
mentre a bordo c'era il ballo...

Onda su onda
il mare mi porterà
alla deriva,
in balia di una sorte bizzarra e cattiva...
onda su onda,
mi sto allontanando ormai...
la nave è una lucciola persa nel blu...
mai più mi salverò...

Sara, ti sei accorta?
Stai già danzando insieme a lui...
con gli occhi chiusi ti stringi a lui...
Sara... ma non importa...

Stupenda l'isola è... il clima è dolce intorno a me,
ci sono palme e bambù... è un luogo pieno di virtù...
steso al sole ad asciugarmi il corpo e il viso
guardo in faccia il paradiso...

Onda su onda
il mar mi ha portato qui:
ritmi, canzoni,
donne di sogno, banane, lamponi...
onda su onda,
mi sono ambientato ormai...
il naufragio mi ha dato la felicità che tu
non mi sai dar...

Sara, ti sei accorta?
Tu stai danzando insieme a lui...
con gli occhi chiusi ti stringi a lui...
Sara... ma non importa...


Paolo Conte

3 commenti:

  1. antonio cattino05/07/12, 14:24

    Onda Su Onda,mi piace :-)

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  2. Carinissima, quasi una poesia! Paolo Conte poeta... e "mi sovvien" l' "AZZURRO".

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  3. Spesso i cantautori sono anche dei poeti, Conte, Faber e altri ... io le chiamo poesie in musica :-)

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